Chi scrive nel pomeriggio ha sentito alcuni compagni catanesi. Bisogna ammettere che non ci si aspettava un simile trattamento da parte degli sbirri….
Sapendo in anticipo dello sgombero, alcuni compagni sono andati il giorno precendente a valutare e chiedere che fosse il più tranquillo possibile, è stato detto loro che la polizia sarebbe arrivata solo con un’ingiunzione di sgombero, tranquillizzandoli per quanto fosse possibile. Alle 4 del mattino quindi il presidio era già composto, militant*, compagn* e gente del quartiere che solidarizzava aspettando l’inevitabile, anche se per inevitabile non si intendeva cariche violente sulla gente con le mani alzate! Nessuna forma di dialogo, direttamente le camionette.. All’avvocato è stato proibito di entrare durante lo sgombero mentre 10 compagn* venivano portat* all’ospedale o si medicavano tra loro stess*. L’ingiunzione di sgombero è stata preceduta da una campagna denigratoria a parte della stampa di destra, mentre artefici e complici della mattanza stavano a sogghignare dell’operazone andata a buon fine: lo sgombero è stato richiesto dalla soprintendenza dei beni culturali, nello specifico da gesualdo campo, interessato all’area da anni, bloccato dalla resistenza delle e dei compagn* che hanno impedito la speculazione lavorando con costanza nel quartiere.
Domani si terrà un presidio alle ore 14 davanti al cpo. Vi siamo vicini, compagn*…