il 2 novembre alle ore 13 un gruppo di student* di varie facoltà è
riuscito a entrare e occupare gli spazi ancora in cantiere del nuovo plesso
di via laura, oggi scienze della formazione (per intenderci, ex. scienze
politiche), in progetto destinati ai collettivi universitari di
rappresentanza.
L'occupazione nasce dalla necessità di creare un luogo in cui gli studenti
possano sperimentare delle pratiche di condivisione ed autogestione in
delle facltà sempre più costruite per creare isolamento di massa.
La stessa facoltà di via laura è in questo senso emblematica: telecamere
ad ogni angolo e nemmeno una panchina nei vari cortili (concepiti ormai non
come punto di incontro e contatto tra gli studenti che vivono una facoltà,
ma come "punti ri raccolta" in caso di emergenze).
Alle "sedi" di partito/gruppo interne alla facoltà, preferiamo uno spazio
aperto ed autogestito.
Alle "basi" che servono ai politicanti della facoltà per organizzare le
proprie campagne elettorali e coltivare i propri interessi di gruppo e
partito, preferiamo un laboratorio permanente di lotta auto-organizzata dal
basso.
Alla rassegnazione di chi subisce restando fermo, preferiamo la rabbia e il
coraggio di lottare per cambiare le cose, all'ingenuità di chi vive nella
speranza che qualche istituzione, qualche partito o qualche politico
miglori le cose, preferiamo la lucida consapevolezza che possiamo affidarci
solo alla nostra lotta e alla determinazione. E' con queste che ci siamo
riappropriati di un nostro spazio e co queste lo difenderemo
MARTEDI 3 NOV:
h.8.30: colazione autogestita
h.17.00 (puntuali): proiezione del film sulla rivolta in grecia del
dicembre 2008 in seguito all'assassinio di alexis + banchetto informativo
MERCOLEDI' 4 NOV:
dalle h.9: giornata dedicata all'autocostruzione, creiamo insieme lo spazio
occupato: porta ciò che vorresti trovare, lascia a casa i vestiti buoni se
vuoi dare qualche spennellata sui muri
Lo spazio liberato si trova nella facoltà di scienze della formazione,
appena entri sul cortile a destra
